giovedì, 25 Aprile 2024

INPS: SCIOPERO CONTACT CENTER E PRESIDIO MONTECITORIO 14 OTTOBRE 2021

Dopo il pieno successo dello sciopero dello scorso 27 settembre e come stabilito dalle Segreterie Nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, unitamente al Coordinamento delle Rsu, continua la lotta dei lavoratici/tori della commessa INPS affinché il processo di internalizzazione del Call Center avvenga attraverso l’applicazione della clausola sociale, unico strumento in grado di garantire il mantenimento dell’intero perimetro occupazionale e dei diritti normativi ed economici acquisiti. Per questo motivo viene indetta, per giovedì 14 ottobre 2021, un’ulteriore giornata di sciopero di tutte/i le lavoratrici/tori addetti alla commessa INPS con manifestazione in Piazza Montecitorio dalle 9.00 alle 14.00. E’ ora, infatti, che la politica si assuma le proprie responsabilità e metta in campo tutte le azioni necessarie affinché l’INPS, e il suo Presidente Tridico, la smettano di fare demagogia e si decidano ad applicare una legge dello Stato (Legge 11/2016), che rappresenta una norma di civiltà e garanzia per tutti i lavoratori del settore!

Internalizzazione Contact Center Inps: le buone ragioni della protesta

A pochi mesi dalla scadenza ufficiale della commessa Inps i lavoratori e le lavoratrici interessati non hanno ancora alcun elemento di certezza su come verrà fatta l’internalizzazione, quale sarà la platea interessata e le condizioni economico-normative. Le poche cose che si conoscono sono tutt’altro che rassicuranti: - La scelta di internalizzare attraverso la selezione pubblica non da certezza che le persone oggi interessate passino effettivamente nella nuova società INPS Servizi. Società che per altro applicherebbe nuovi contratti generalizzando il part time, azzerando quindi l’anzianità convenzionale e le garanzie giuridiche dell’articolo 18 pre “jobs act”. Certezze che solo l’applicazione della clausola sociale è in grado di dare mettendo in trasparenza il perimetro di riferimento e le condizioni; - Nessuna indicazione sul piano industriale di Inps Servizi; - Nulla è dato sapere delle sedi di lavoro, alcune fortemente disagiate; - Decine e decine di lavoratrici e lavoratori senza diploma di scuola superiore sembrerebbero tagliati fuori dal processo la dove si scegliesse la strada della selezione pubblica; - Le lavoratrici ed i lavoratori dei sub appalti, circa duecento persone, non hanno alcuna garanzia di essere compresi nel processo nonostante la loro anzianità sulla commessa; - Circa duecento persone, assegnate formalmente alla commessa AdER ma in realtà prevalentemente su Inps sarebbero anch’esse tagliate fuori. A tutti questi legittimi interrogativi e richieste non è stata data in questi mesi alcuna risposta certa. Registriamo con favore lo spirito di ascolto e volontà di risolvere i problemi che ha animato l’audizione di queste Segreterie Nazionali presso la “Commissione Lavoro” della Camera dei Deputati. Ora però occorre dare seguito a quello spirito e va fatta chiarezza su questa vicenda, aprendo un confronto serio e serrato con l’Inps e con la società controllata che sia in grado di fugare tutte le incertezze che abbiamo per l’ennesima volta denunciato. Per queste ragioni occorre dare forza alle buone ragioni dei lavoratori continuando con convinzione la mobilitazione: SCIOPERO DI DUE ORE AD INIZIO TURNO PER TUTTI I LAVORATORI DELLA COMMESSA INPS COMPRESE LE SOCIETA’ IN SUBAPPALTO PER MARTEDI’ 27 LUGLIO 2021 SCIOPERO INTERO TURNO CON MANIFESTAZIONE A ROMA IN PIAZZA MONTECITORIO PER MERCOLEDI’ 15 SETTEMBRE 2021

COMDATA: COMUNICATO UNITARIO DELLE SEGRETERIE NAZIONALI

Si è svolta in data 8 maggio dietro richiesta aziendale una Conference Call tra e le Segreterie Nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil. (Voci correlate: Segreteria Provinciale Lecce/Brindisi)

INPS: SCIOPERO UNITARIO PER L’INTERNALIZZAZIONE DEL CALL CENTER

PIATTAFORMA RIVENDICATIVA UNITARIA ED INDIZIONE DI SCIOPERO PER L’INTERNALIZZAZIONE DEL CALL CENTER INPS Il giorno 9 luglio si è riunito il Coordinamento unitario delle RSU della commessa INPS congiuntamente alle Segreterie Nazionali e territoriali di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL. Il Coordinamento ha condiviso pienamente la preoccupazione per la gestione dell’intera operazione da parte dell’INPS. Una gestione fatta di personalismi e populismo ma che ad oggi non ha ancora dato una sola risposta alle preoccupazioni delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti. Il Coordinamento e le Segreterie ribadiscono: - che l’unica soluzione possibile sia l’applicazione della clausola sociale secondo le regole recepite nel CCNL delle Telecomunicazioni; - respingono la scelta aziendale di lasciare fuori dal perimetro dell’internalizzazione le lavoratrici ed i lavoratori addetti anche alla commessa ADER ma prevalentemente focalizzati sulla commessa INPS; - condanna la scelta della Consip di continuare ad aggiudicare commesse pubbliche a cooperative sociali che costituiscono un elemento di dumping salariale e normativo. Questa posizione verrà ribadita con forza già a partire dalla prossima settimana alla Presidenza della Commissione Lavoro della Camera che ha preannunciato la convocazione delle scriventi OO.SS.. L’internalizzazione deve essere un percorso acquisitivo per tutti i lavoratori non una bandiera propagandistica.

CONTACT CENTER INPS: INCONTRO CON PRESIDENTE INPS – COMUNICATO SINDACALE NAZIONALE

Si è svolto in data odierna l’incontro fra il presidente dell’Inps e le delegazioni nazionali e territoriali di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL. Durante l’incontro il Presidente ha affermato che entro il mese di maggio verrà costituita la società “Inps Servizi”, il veicolo societario che procederà all’internalizzazione. Il presidente conferma la volontà di procedere a far data dal gennaio del 2022, avendo come riferimento il bacino dei lavoratori occupati sulla commessa al 31 gennaio 2021, circa 3200 persone. Il processo verrà effettuato attraverso selezione pubblica su titoli, con punteggio aggiuntivo che valorizzi gli anni di professionalità acquisita sulla commessa. Il bando, che verrà presumibilmente pubblicato a settembre, prevede un profilo orario di ingresso part time (al momento non si conosce la percentuale che dovrebbe essere desunta dalla media dei contratti presenti oggi sulla commessa) e sarà profilato per un numero massimo superiore alle persone oggi impiegate, così da poter avere una graduatoria aperta dalla quale attingere nel caso servisse ulteriore forza lavoro. Quanto alle sedi l’Istituto conferma di voler rispettare la territorialità, sottolineando comunque come quest’anno di pandemia abbia dimostrato la piena operatività del modello di lavoro “agile”.

Informativa su TELEMACO, il Fondo Pensione Nazionale Complementare delle TLC

A partire dagli anni ’90, il sistema pensionistico italiano è stato più volte riformato. Queste riforme hanno prodotto il progressivo elevamento dei...

COMDATA: PDR – COMUNICATO SEGRETERIA NAZIONALE SLC

Comdata, spinta dalla spasmodica ricerca del recupero di produttività ad ogni costo continua a prodigarsi in innovazioni sperimentali sempre più discutibili. Oltre ad una gestione dell'emergenza Covid nelle sue varie fasi troppo spesso caratterizzata dalla unilateralità (gestione fis/malattia, rientri in azienda, ...) ora, dopo aver fatto saltare il tavolo sindacale per la solita rigidità che caratterizza questa azienda da qualche tempo, lancia il primo "premio di risultato" aziendale. Un premio di risultato si fa per dire...trattandosi di in atto unilaterale, stiamo parlando di una "canvass" generalizzata che non avrà diritto neanche alla defiscalizzazione prevista dalla legge.

INPS: MOBILITAZIONE PER LA SALVAGUARDIA REALE DEI LAVORATORI

Il Coordinamento Unitario delle RSU della commessa INPS esprime un giudizio fortemente negativo riguardo quanto dichiarato dal Presidente Tridico, nell’incontro di ieri. Lascia del tutto insoddisfatti la dichiarazione del Presidente circa i “vari” pareri acquisiti dall’Istituto sulla non applicabilità della clausola sociale. Quali sono questi pareri vincolanti, quello dell’”avvocatura” interna dell’INPS? Come a dire che il “Professor” Tridico chiede al “Presidente” Tridico un parere sull’applicabilità della clausola sociale…

Call Center: Manifesto SLC-CGIL

SLC-CGIL Lecce/Brindisi: Insieme per rafforzare il Lavoro e le nostre tutele La SLC Cgil comprensoriale Lecce-Brindisi al...

COMUNICATO SLC-CGIL Lecce: “Comdata, Nuovo modello operativo”

In data 05/05/2020, l’Azienda ha convocato la RSU per informarla circa l’adozione di un “nuovo modello operativo” del lavoro da remoto. Questo progetto, a quanto afferma Comdata, rappresenta una sistematizzazione degli strumenti in uso nel cosiddetto smart working. Riportiamo il comunicato della Segreteria Territoriale SLC Lecce/Brindisi e della RSU